Un bel passo avanti.
Lorenzo Matteoli
20 aprile 2013
Avevo scritto:
“Resta una speranza vaga: che il processo di bruciature e contro bruciature, di contro-doppie-intra furbizie finisca per scottare gli stessi furbissimi presuntuosi kingmakers e che, a completa sorpresa di tutti, dal mostruoso pasticcio esca il nome sublime e massimo.
Con la giusta bocciatura di Prodi, l’ultimo mostruoso candidato della disperazione di Bersani, si aprono tutte le opzioni del mio “wishful thinking”. Tutto è possibile. Anche una cosa dignitosa. Forse.
Bersani dovrebbe dare le dimissioni: qualcuno (almeno 100) gli ha detto che “è di impaccio”. Finalmente. Forse adesso lo capirà.
Vada a casa e la smetta di massacrare l’Italia con la sua arrogante incapacità di comprendere.
Il PD deve fare una radicale revisione e probabilmente ripulirsi logisticamente eliminando le troppo anime contorte e scoprire finalmente la socialdemocrazia.
Forse oggi è l’inizio di una nuova era politica per l’Italia.
Terque quaterque testiculis tactis…
Intanto il processo di dura verifica che è diventata l’elezione del presidente della repubblica continua.
Auguri a noi, ma l’eliminazione di Prodi è un bel passo avanti.
LM
… e diciamola tutta: “pilo detracto palleggiatoque augellum, ditum in culum immissum non sine sanguine, omnia pericula fugant”. Ci mancano ancora questi passaggi: ma è l’ultima mia preoccupazione che ci siano tutti i presupposti per arrivarci presto. Ad majora!!!
Stiamo a vedere cosa succede: finalmente un sano lavaggio nel PCI/PD. Ora si aprono altre interessanti opzioni.o pessime ancora. Ciao LM