13 gennaio 2016
Chissà cosa mi succerebbe se andassi tutto nudo con il mio pirillone lasco (?) in una pubblica piazza con un cartello “Anche nudo non sono un cacciatore”…
Mi sembra che le reazioni del femminismo arrabbiato italiano ai fatti di Colonia siano animate da tre pulsioni intime.
- sgradevoli esperienze personali,
- sindrome di Stoccolma nei confronti dell’Islam aggressivo,
- desiderio di bacchettare “comunque” il “maschio italiano”…il berluskonio.
Come nel vecchio adagio (adattato ai tempi nuovi):
Quando torni a casa la sera dai un ceffone al tuo uomo. Tu non sai perchè…lui sì.
Le tre pulsioni intime non possono però portare alla conclusione che solo una fragile barriera, un velo, ci differenzia dal Pakistan, dall’Afghanistan attuale, dall’Egitto e dall’Arabia Saudita…
L’ideologia vetero-femminista, per quanto incazzata, non può accecare al punto da far negare la più elementare incontestabile realtà: l’Italia è diversa dallo Yemen.
Avrà qualche difetto, ma sostanzialmente è diversa…