Continent isolated 2
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Il commento dell’Economist: L’impensabile è diventato irreversibile
Uno strappo tragico: Pessimista su tutta la linea: la rinuncia a fare parte alla più grande area di mercato libero da confine e divisioni costerà cara all’Inghilterra.
L’economia mondiale: Una recessione in agguato. Il voto inglese congelerà gli investimenti in tutto il mondo.
Il Primo Ministro Inglese: Un errore colossale, imperdonabile. Uno sbaglio che cambierà la nazione. Una ferita che segnerà l’Inghilterra per decenni. David Cameron lascia l’ufficio con ignominia.
La reazione Europea: Stupore e incredulità: i leader europei non si sono mai resi conto e non hanno mai contemplato la possibilità di uscita dell’Inghilterra. Il problema adesso è evitare che altri paesi facciano la stessa scelta sull’onda psicologica che render piùà aggressive le tendenze nazionaliste presenti in tutta l’Europa.
L’Economist non fa cenno alle responsabilità di Bruxelles. Burocrazia assurda autoreferenziale, lontananza dai problemi dei paesi, incomunicabilità, isolamento. Arroganza.