Aspetterei gli appelli per cantare l’assoluzione di Marino, e comunque non è sugli scontrini (ambigui e doppi) che si è giocata la sua vicenda, ma sulla sua competenza e capacità gestionale di Sindaco: la situazione attuale di Roma è il tragico documento. Vero che non è tutta sua la responsabilità dello sfacelo (Veltroni e Alemanno ci hanno dato dentro) ma lui non fece molto per affrontare la catastrofe…quasi nulla a parte le gite in bicicletta molto fotografate.
Sui trasporti, sulla spazzatura, sulla manutenzione delle strade? Vuoto.
I sorrisetti conformi di Bianca Berlinguer sono a sbalzo su una sentenza che sarà molto discussa, ma tutto fa brodo nell’attuale assalto alla diligenza dei redivivi fossili del PCI.
In Italia, grazie alla interpretazione demagogica della democrazia, si è trasformato il governo del popolo (attraverso la delega agli eletti) in una grottesca minestra assembleare dove nessuno è responsabile e tutti pretendono di comandare senza averne né delega, né competenza.
(Lorenzo Matteoli)