Il bacio al nuovo boss: servo vostro
Duemila anni di antropologia servile e duecentocinquanta giorni di arrogante gestione del potere: ovvero la fine della democrazia.
Un ministro travestito da poliziotto con benevolenza concede la mano al bacio di un poverello che ha sempre subìto e riverito principi, conti, vescovi, preti, caporali, capibastone, picchiatori e quante altre gerarchie mafiose o di camorra ha dovuto subire: oggi bacia la mano del nuovo padrone, l’immagine tragica del momento politico.
Non siamo rappresentati da ministri dal sorriso ebete travestiti da guardie carcerarie o truccati da carabinieri che non si rendono nemmeno conto di offendere il loro ruolo (che forse non conoscono) e il ruolo e la dignità delle istituzioni alle quali sottraggono uniformi e insegne.
La democrazia rappresentativa impone il rispetto dei cittadini da parte delle Istituzioni e il rispetto delle Istituzioni da parte dei cittadini: il bacio servile della mano del boss e i travestimenti appartengono a un’altra storia.
(lorenzo matteoli)
ministro del Governo Italiano
travestito da guardia carceraria
obbligato a competere
Di una tristezza infinita!
Vero ma non c’è male che duri per sempre né bene che non finisca mai, …verranno travolti dalla loro stessa arroganza: l’ Italia non è quella robaccia…