Da Leggere.
Su La Repubblica di oggi (5 luglio) un articolo di Tito Boeri illustra in modo documentato lo spreco di risorse finanziarie che la stupida demagogia salviniana comporta. Decine di migliaia di lavoratori domestici costretti a lavorare in nero per mancanza di decreti-flussi con quote colf e badanti, quindi senza poter versare contributi e senza assistenza. Dal giugno 2018 è stata negata la protezione a 45.000 persone che sono comunque rimaste in Italia illegalmente. L‘azzeramento dei fondi per l’insegnamento della lingua Italiana e di educazione civica e la chiusura dei centri SPRAR ha messo per strada migliaia di immigrati che vivono da irregolari prima ancora che la loro domanda venga esaminata.
Il governo ignorando la realtà, la crescente domanda di badanti e di lavoratori domestici della società italiana, preferisce tattiche e strategie che invece di risolvere i problemi li rendono volutamente più difficili nonostante la soluzione sia vantaggiosa sotto tutti i punti di vista per l’Italia e per le famiglie italiane. Quando il pregiudizio, la demagogia, la criminale tattica per guadagnare voti dalla mala-informazione, creano danno sociale ed economico al Paese si pratica la forma più estrema di stupidità: creare danno a se stessi e agli altri.
lorenzo matteoli