Da un punto di vista tecnico la manovra in tre tempi di Renzi è stata spregiudicata, brillante e, sull’immediato, di incredibile successo. Oggi in pratica ha una linea di controllo sul governo, sul PD, sui 5S. Infatti è l’ago della bilancia nel governo, controlla 5Stelle e PD che non possono permettersi un fallimento pena l’azzeramento politico. Ha lasciato i suoi amici nel PD in modo da avere un occhio su quello che succede nel partito, e si pone come polo di attrazione per Leghisti che mal sopportano Salvini e per i Forza Italia stanchi di Berlusconi e disgustati da Toti… non male come risultato dell’idea iniziale di portare il PD a fare il Bisconte con i 5Stelle (primo tempo) e poi di andarsene dal PD e fare il suo gruppo (secondo tempo). Ha voluto poi firmare il blitz (terzo tempo) con il voto che ha messo il governo in minoranza sull’autorizzazione a procedere per l’On.le Sozzani. Un segnale preciso.
Da anni non si vedeva nel teatrino della politica italiana una manovra di questa disinvoltura, cinismo, spregiudicatezza, rapidità e precisione esecutiva: strategia da cavalleria leggera.
Si tratta ora di vedere cosa intende fare con il giocattolone che ha messo in pista.
Lorenzo Matteoli
Descrizione precisa della navigazione di Renzi. Questi conosce tutti i punti di approdo, la costa , i porti: ignora il mare, cioè il popolo.
Ho appena visto Renzi da Giletti che gli ha fattomi terzo grado: ha risposto a tutte le domande , riconosce gli errori e rivendica le cose giuste se l’è cavata benissimo e anche meglio. è sempre uno che nel teatrino della politica italiano ha una marcia in più. Vedremo come investirà il potere che si è procurato con l’ultimo blitzkrieg come terza gamba del governo più improbabile nella storia della Repubblica.
Grazie del commento Francesco!