Apr 17th 2020
AS THE CORONAVIRUS upends productive activity across the world, economic downturns loom everywhere. But some economies will suffer much more than others. During downturns economic performance tends to diverge markedly. In this one, three factors should help separate the bad outcomes from the dire ones: a country’s industrial structure; the composition of its corporate sector; and the effectiveness of its fiscal stimulus. The Economist has used indicators of these to rank the exposure of 33 rich countries to the downturn. Some, such as those in southern Europe, appear far more vulnerable than America and northern European countries. Spain’s economy, for example, is in meltdown. The IMF forecasts that GDP will shrink by 8% this year. For southern Europe’s younger people, who have already lived through one calamitous recession, this covid-19 contraction is an enormous sinkhole from which it will be hard to clamber out.
Traduzione:_
Mentre il CORONAVIRUS sospende l’attività produttiva in tutto il mondo, le recessioni economiche incombono ovunque. Ma alcune economie soffriranno molto più di altre. Durante le crisi la performance economica [fra i diversi paesi] tende a divergere marcatamente. Tre fattori caratterizzano i risultati terribili rispetto a quelli negativi: la struttura industriale di un paese; la composizione del suo settore aziendale; e l’efficacia del suo stimolo fiscale. L’Economist ha usato questi indicatori per classificare l’esposizione di 33 paesi ricchi alla crisi. Alcuni, come quelli dell’Europa meridionale, sembrano molto più vulnerabili dell’America e dei paesi del nord Europa. L’economia spagnola, per esempio, è in crisi. L’FMI prevede che il PIL si ridurrà dell’8% quest’anno. Per i giovani dell’Europa meridionale, che hanno già vissuto una recessione disastrosa, questa contrazione covid-19 è un abisso dal quale sarà difficile uscire.