Quello dei “pieni poteri” ha detto “Decido io”. Le controparti mugugnano in silenzio e fanno finta di sottoscrivere. La cultura della prepotenza e dell’abuso arrogante, quella che sottoscrive la linea provinciale e gretta di Polonia e Ungheria è stata imposta al dibattito interno della Lega. La linea del doppio gioco furbo, “di lotta e di governo” che si struscia con i no-vax, i no pass, e con i vari rappresentanti del puerilismo nostalgico neofascista (…Presente!). I bigotti che sbavano sul rosario si candidano per controllare la Repubblica. La frangia di Trump in Italia “deciderà” le strategie della Lega.
Finalmente la premessa del sicuro declino: l’Italia, anche quella di destra, non è quella.
Giorgetti, in silenzio, aspetta e accarezza il formidabile arco di Ulisse.
lorenzo matteoli