Sul pacifista convinto, una citazione dal libro che sto traducendo (The foundations of the World Republic, 1951, di Giuseppe Antonio Borgese):
“Storica fra le sue imprese la Risoluzione Joad (nota come The Oxford Pledge, 9 Febbraio, 1933), con la quale all’inizio degli anni 1930 i laureandi di Oxford si impegnarono “a non combattere, per il Re e per la Patria, in nessuna circostanza,” Poi hanno combattuto. La loro promessa, fonte di ispirazione per il fascismo, fu un incentivo alla guerra, non una promozione della pace. Certo il pacifismo non è l’unica palla al piede del federalismo mondiale. È la palla al piede della pace. Consegnandola inerte alla violenza.” (GAB)
Ovvero la storia si ripete sempre: ogni volta in modo diverso.