Guardate queste due interviste di Giannini (direttore de La Stampa) con Carlo Calenda e Matteo Renzi.
Particolarmente interessante Renzi per la documentazione fattuale: impressionante la sua memoria storica. Sarà spocchioso e rompi, ma è uno dei pochi che “pensa”, lo stesso vale per Calenda.
Dichiarazione di voto: Io voto Calenda
Terzo Polo e spero che
Calenda e Renzi facciano l’accordo.
Motivi:
- Non fanno promesse demagogiche assurde come Salvini e Berlusconi
- Non hanno amici sostenitori sponsor impresentabili come Salvini (mafiosi e teppisti da stadio), Berlusconi (battone e magnaccia) e Meloni (fascisti residuali, provvisoriamente rinnegati).
- Fanno proposte competenti di buon senso e di solida visione politica di breve, medio e lungo termine per l’economia, l’occupazione, il fisco, e l’ambiente.
- Sull’immigrazione non hanno posizioni da sceriffi razzisti o di “blocchi navali” surreali che finirebbero per sparare sui canottoni e aumentare gli affogati nel Canale di Sicilia.
- Non sono inquinati da posizioni assurde, ideologiche della sinistra estrema e dei verdi bigotti, surreali come il PD con Fratoianni (no al termovalorizzatore mentre Roma soffoca nell’immondizia invasa dai cinghiali) e con il verdismo letale di Bonelli.
- Calenda e Renzi sono gli unici in grado di umiliare la arroganza demagogica di Salvini, la invadenza senile di Berlusconi e la finta “moderazione” di Meloni.
- È impossibile votare per chi vuole portare Berlusconi alla presidenza del Senato il verdismo bigotto, e la sinistra reazionaria al governo e i residui vetero fasci al sottogoverno.
Controindicazioni:
Mentre Renzi è un rompicoglioni, primo attore, intelligente e capace, alcuni suoi amici sono meno appetibili, ma non si può avere tutto e questa “parte” è compresa nel “pacco”. Va sotto il nome di “male minore” e va a compensare gli “analoghi” di Calenda.
Lorenzo Matteoli
Punto n. 2 « Non hanno sponsor / amici impresentabili”: per Renzi non è così. È amico confidente consulente ben pagato del principe ereditario saudita Mohammad Bin Salman, autocrate è probabile mandante dell’omicidio del giornalista Jamal Kashoggi. È una relazione inquietante. Ci trattiene dal votarlo.
…non avete tutti in torti…sulle apparenze… io credo che la sostanza dei suoi rapporti con sauditi (non direttamente MBS) sia molto meno greve come in quel o genere di relazioni.