
Con Vladimir, con Savoini (non l’ho mai conosciuto), leccando leccando, con il Sindaco Polacco che gli rinfaccia la complicità con Putin, sulla Piazza Rossa con la maglietta d’ordinanza. Il nostro uomo a Mosca!
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Il disgustoso sapore della merda
Non si sa se Salvini sia più bugiardo, più incompetente o più arrogante.Sicuramente pensa che tutto il pubblico italiano sia del calibro dei poveri gonzi catto-bigotti che lo votano perché lecca il rosario e sbava sul crocifisso a vergognosa dimostrazione del suo feticismo ad uso elettorale. Nella sua tirata video dice che aspetta risposte dal PD sulle sue proposte programmatiche Le ha già avute le risposte da competenze indiscutibili: si tratta di puerilismi sbagliati, costosi, inapplicabili, di marca puramente demagogica. Lui continua a sbrodolarli come genialità, ma si tratta di farfuglia inaccettabile nemmeno dal Bar Sport. Glielo hanno detto e scritto, ma lui fa finta di “aspettare risposte.”
Dice che non ha nulla a che vedere con la Russia e nega la pacchiana evidenza dei suoi viaggi, soggiorni, incontri, foto ricordo, Metropol farsa, accordi Lega/Russia Unita (il Partito di Putin), magliette e sorrisi da babbeo provinciale mentre stringe la mano al benevolente massacratore Vladimiro.
Salvini è quanto di peggio sia capitato all’Italia in 70 anni di Repubblica, demagogo, incompetente, bigotto. Lo sputacchio sul rosario è il colmo della sua disgustosa cultura e non si capisce veramente come facciano gli italiani a non vedere l’orrore del personaggio.
Il pesante imbarazzato silenzio dei governatori Zaia e Fedriga e del Ministro Giorgetti è un significativo e terribile avvertimento.
Lorenzo Matteoli