La batosta elettorale con l’abbandono della Lega da parte di milioni di elettori non è servita come lezione. Qualcuno dovrebbe avvertire il caporalmaggiore che non ha vinto lui come sembra credere (o vuol far credere). Anche i pavidi leghisti che continuano a sopportarne le cazzate da bullo sgonfio dovrebbero essere avvertiti: quando, con le prossime elezioni, la Lega sarà azzerata anche loro andranno a casa, pagando il prezzo della loro silenziosa servitù al prepotente bagonghi.
Salvini non ha capito che i voti li ha persi perché gli elettori non sopportano la sua arroganza e la sua sbracatura papeetara e quindi, per non contraddire la sua maturità da dodicenne viziato, continua a comportarsi esattamente nel modo che gli ha fatto perdere milioni di voti. Che a me sta benissimo, ma al governo fa danni.
È opportuno e urgente un brutale richiamo da parte della Premier, che non è ricattabile, come ha fatto capire al logoro putiniano, ma Salvini la sta impastando.
lorenzo matteoli
matteolilorenzo 
Ciao Lorenzo…..ma quanto astio leggo nei tuoi articoli.
Pensa ero a casa e stavo ricordando i tempi in cui vivevo a Torino vicino a casa tua.
Sono andato su internet e ti ho ritrovato.
Ricordavo le tue battaglie contro il nucleare con quei grandi adesivi del sole 🌞 che rideva!!!!
Diciamo che la tua verve politica non è cambiata, anzi.
Ricordo con grande gioia le nostre andate a scuola con la tua Defender giù per le strade ripide di Cavoretto.
Un grande abbraccio.
Luca (sono il figlio di Marco è Maria Grazia Filippi)
Hai ragione Salvini non lo sopporto, è un uomo culturalmente modesto e politicamente pessimo, ideologicamente disonesto, con una visione parrocchiale dei problemi e delle dinamiche geopolitiche del mondo…pericoloso per il Paese. Scriverò oggi un pezzo sulle sue ultime imprese da papeetaro. Mi fa molto piacere sapere che mi leggi e cercherò di moderare l’astio: grazie per il rimprovero! Mandami tue notizie: cosa fai, dove sei, cosa pensi … ti aggiornerò sui miei figli (Andrea e Federica) e su quello che faccio io oltre a scrivere pezzi velenosi sul blog.
Ciao, hugs,
Lorenzo